Moliterno
Il comune di Moliterno contò 92 vittime a causa della prima guerra mondiale e subito dopo la circolare di Dario Lupi fu costituito il comitato pro-Parco per la realizzazione del Parco della Rimembranza. Fino al 1928, però, l’amministrazione comunale non riuscì a decidere in quale zona impiantare il Parco fra il “querceto Petrosello” e il “Giardino S. Croce”. Per il protrarsi della situazione di stallo, il Prefetto di Potenza invia una nota di riscontro alla delibera n. 81 del 17 agosto 1929 [1] con la quale esorta il commissario prefettizio di Moliterno a prendere una decisione definitiva in merito al sito dove realizzare il Parco: “per l’impianto del Parco della Rimembranza, dai diversi amministratori che si sono succeduti in codesto comune si sono fatte finora molte proposte e nulla si è attuato, la prego pertanto scegliere definitivamente la località dove si vuole far sorgere ora detto parco e indicarmi la somma disponibile per lo scopo”. Dal sopralluogo effettuato presso il comune di Moliterno si è riscontrata l’assenza di qualsiasi traccia del Parco della Rimembranza per il quale si era tanto dibattuto. Molto probabilmente, dunque, non fu mai realizzato.
[1] Delibera n. 81 del 17 agosto 1929. ASPZ, Prefettura di Potenza, archivio generale 1913-32, busta 279 “Parchi della Rimembranza”
