Albano di Lucania
Albano di Lucania perse durante la prima guerra mondiale 48 giovani vite e per ricordarle fu realizzato il Parco della Rimembranza in località Monte, ad opera del Comitato pro-Parco costituitosi nel 1923. Non esiste alcuna documentazione relativa alla realizzazione del Parco, ma il sito conserva tutt’ora la sua denominazione originaria e, secondo le testimonianze della gente del luogo, fino agli anni ’90 del secolo scorso esistevano ancora gli alberi votivi, costituiti da aceri e cipressi, che occupavano le prime due grandi aiuole della Villa comunale. Inoltre, sembra che in quegli anni fossero ancora presenti le targhette metalliche con i nominativi dei caduti in quanto l’Amministrazione comunale si era impegnata a sostituirle periodicamente. Successivamente gli alberi votivi sono stati abbattuti e attualmente del Parco della Rimembranza è rimasto solo il nome assimilato alla Villa comunale. Al suo interno, nel 1997 è stato realizzato un monumento in marmo in memoria dell’agente di Polizia Francesco Tammone ucciso a Potenza nel luglio 1996 nell’adempimento del proprio dovere.
